Filecoin ha annunciato un’integrazione con Chainlink per offrire soluzioni di archiviazione decentralizzate avanzate agli sviluppatori Web 3.0.
Filecoin è la più grande rete di archiviazione decentralizzata open source al mondo, e questa integrazione consentirà la connessione bidirezionale tra la propria rete e le blockchain che supportano smart contract, come ad esempio Ethereum. In questo modo gli sviluppatori potranno contare su uno stack infrastrutturale Web 3.0 completo, composto da blockchain per la logica on-chain ed i cambiamenti di stato, oracoli Chainlink per la comunicazione ed il calcolo off-chain, e spazio di archiviazione su Filecoin.
Inoltre una tale integrazione abilita funzionalità bidirezionali per gli smart contract che prima erano impossibili da ottenere, grazie all’utilizzo di Chainlink per collegare dati crittograficamente provati, ed archiviati su Filecoin, a sistemi di smart contract esterni.
Alcuni casi d’uso allo studio sono ad esempio il Filecoin Miner Insurance, in cui gli oracoli Chainlink possono monitorare lo stato dei miner Filecoin ed avvisare un apposito smart contract assicurativo qualora qualcuno andasse offline, oppure la cosiddetta DataDAOs, ovvero una DAO che detiene set di dati come ad esempio i prezzi storici o dati derivanti da ricerche.
Sarà anche possibile realizzare Data Bounties, grazie ai quali gli smart contract potranno richiedere determinati set di dati pagati solamente quando lo stesso set di dati risulta verificato in modo verificabile su Filecoin.
I vantaggi dell’integrazione di Filecoin con Chainlink
Anche i protocolli DeFi potrebbero avvantaggiarsene, visto che, sfruttando Filecoin, Chainlink può consentire l’archiviazione economica a lungo termine di una grande quantità di dati provenienti ad esempio dal mercato finanziario.
Inoltre sarà anche possibile impostare sugli smart contract l’archiviazione automatizzata su Filecoin di alcuni tipi di dati ad intervalli prestabiliti, creando in questo modo basi di dati a prova di manomissione.
Infatti Chainlink, grazie a questa integrazione, apre la comunicazione bidirezionale verso Filecoin, ovvero consentendo sia la lettura di dati provenienti da Filecoin, sia la ricezione di input esterni che attivano funzioni di archiviazione.
Ciò è reso possibile dallo sviluppo di adattatori esterni Chainlink personalizzati. Inizialmente ne verrà sviluppato uno per consentire agli oracoli di Chainlink di leggere lo stato di archiviazione su Filecoin, e che in futuro potrà essere combinato con altri adattatori per scrivere quei dati su altre reti.
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